Grazie al monitoraggio delle telecamere di videosorveglianza, la Polizia Locale di Cupra Marittima, ha recentemente concluso un’importante operazione che ha portato all’identificazione degli autori di abbandoni di rifiuti ingombranti, non pericolosi, che avrebbero potuto essere conferiti gratuitamente nella Ricicleria Comunale.
Gli episodi, uno dei quali avvenuto per mano di un cittadino proveniente da Grottammare, si sono verificati nelle notti tra luglio e agosto nell’area posta nei pressi dello stadio F.lli Veccia. L’altra persona identificata è un cittadino di Cupra Marittima.
Dopo un’attenta analisi delle immagini registrate e l’incrocio delle informazioni disponibili, le autorità sono riuscite a risalire all’identità dei responsabili.
Sanzione di 2500€
Gli autori sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Fermo per la violazione degli articoli 192 e 255 del Testo Unico dell’Ambiente, recentemente modificato dal Legislatore per rendere ancora più severe le disposizioni contro l’abbandono dei rifiuti, anche di piccole quantità.
Il Testo prevede pene severe per i privati che si rendono colpevoli di tali infrazioni, quali la denuncia penale, con possibilità per gli abbandoni di rifiuti non pericolosi, previo ripristino dei luoghi e smaltimento dei rifiuti con le modalità previste dalla legge, di pagare una sanzione di 2500 euro.
“Questa misura permette non solo di tutelare l’ambiente e il decoro urbano – afferma il Sindaco Alessio Piersimoni – ma anche di evitare che i costi per lo smaltimento di rifiuti abbandonati ricadano sulla comunità. Per questo uno degli obiettivi è il controllo dell’abbandono dei rifiuti”.
Questa operazione dimostra l’efficacia del sistema di videosorveglianza e l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per tutelare il territorio.
L’invito rivolto alla popolazione è quello di adottare pratiche di smaltimento corrette, utilizzando le aree e i servizi messi a disposizione dal Comune.
Articolo di Emidio Lattanzi (lanuovariviera.it)