Task force di PicenAmbiente in aziona al Molo Sud di San Benedetto. Si è infatti svolto un intervento di pulizia reso necessario dai detriti accumulati a seguito delle recenti mareggiate che hanno colpito la costa nelle ultime settimane.
Una squadra di operai della PicenAmbiente ha avviato, di buon’ora, un lavoro meticoloso per restituire decoro e sicurezza a questa importante area. Durante l’intervento, sono stati rimossi tronchi, pezzi di rami, cassette di polistirolo e plastica, ma anche rifiuti che non arrivavano dalle mareggiate come bottiglie di vetro e confezioni di plastica, lasciati da persone prive di senso civico.
Si è trattato di un’operazione straordinaria e abbiamo ritenuto doveroso e opportuno intervenire per riportare la situazione ad uno stato di decoro e sicurezza
“Si è trattato di un’operazione straordinaria – spiega il presidente della PicenAmbiente, Rolando Rosetti –. Non era prevista, ma abbiamo ritenuto doveroso e opportuno intervenire perché le mareggiate avevano creato parecchi problemi al Molo Sud. Abbiamo così deciso di scendere in campo nella prima data utile per riportare la situazione ad uno stato di decoro e sicurezza”.
L’intervento non si è limitato alla rimozione dei rifiuti: la squadra ha affrontato anche il problema degli ingombranti, eliminando tutta la vegetazione cresciuta negli ultimi mesi. Un’azione coordinata dalla PicenAmbiente con il supporto dell’amministrazione comunale, che ha ribadito l’importanza della collaborazione per affrontare situazioni simili.
Il molo sud sarebbe di competenza dell’Autorità Portuale ma dobbiamo fare un gioco di squadra
“Quell’area sarebbe di competenza dell’Autorità Portuale – ha aggiunto Rosetti – ma dobbiamo fare un gioco di squadra. Per questo siamo intervenuti e, quando necessario, torneremo periodicamente a farlo”.
Un lavoro che trova il pieno sostegno dell’amministrazione comunale, l’assessore ai Lavori Pubblici, Tonino Capriotti: “Al Molo Sud non interveniamo di rado come Comune e non soltanto per la pulizia. I più attenti avranno notato che, ad esempio, lungo la passeggiata non si verificano più quei problemi di allagamento che prima erano all’ordine del giorno. Intorno alla scultura alla Vela di Socchetti, ad esempio, fino a prima del nostro intervento, l’acqua si accumulava sempre a causa delle piogge o delle mareggiate.
Ora questo fenomeno non si ripete più lì, come in tante altre zone dell’area portuale dove siamo intervenuti in maniera determinante per eliminare problemi e criticità”.
Articolo di Emidio Lattanzi (ilrestodelcarlino.it)