Skip to main content

Si va verso la tariffa puntuale con pagamento della tassa rifiuti in base al conferimento e assegnazione dei sacchetti attraverso un distributore automatico. Il tutto mentre stanno per arrivare oltre 4milioni di euro dal Pnrr che saranno investiti per migliorare e implementare il sistema di raccolta. Quanto illustrato ieri dalla PicenAmbiente nel corso dell’audizione tenuta in Comune.

San Benedetto, si pagherà in base ai rifiuti prodotti. E un distributore conterà i sacchetti. PicenAmbiente, 400mila euro di utili al Comune ma ha già incassati 30 milioni

I numeri

PicenAmbiente nel 2024 ha fatturato 30milioni di euro con un utile di 600mila euro di cui 100mila euro andranno al Comune sambenedettese. Nel 2024 sono state raccolte 42.773 tonnellate di rifiuti di cui 17 mila di plastica, 12mila di carta, 6mila di vetro e 6mila di ingombranti. L’attività dell’ispettore ambientale ha registrato 3.263 interventi elevando 282 sanzioni per 36mila euro. Cifre snocciolate dal presidente Rolando Rosetti che ha annunciato investimenti e novità per l’anno in corso. Ma il 2025 sarà soprattutto l’anno della Taric ovvero la tariffa puntuale come illustrato dall’amministratore delegato Leonardo Collina che ha spiegato come la fatturazione avverrà non solo in base metri quadrati dell’abitazione e del nucleo familiare ma anche sulla base di quanti rifiuti si producono.

Il metodo

Quindi si andrà a misurare l’indifferenziato e la bolletta manterrà i due criteri riguardanti i componenti del nucleo familiare e i metri quadrati dell’abitazione a cui verranno aggiunti una quota in base al conferimento. A breve sarà attivato anche il primo distributore di sacchetti a cui accedere attraverso la tessera sanitaria, sacchetti che avranno un codice, così i mastelli e i cassonetti. San Benedetto oggi conta 30mila utenze domestiche e 25mila non domestiche.

Bollette che verranno predisposte da PicenAmbiente da qui la necessità di una modifica del regolamento della disciplina rifiuti e quindi l’ultima parola sarà del consiglio comunale. Nei grandi condomini ci sarà la consegna del sacchetto nero targato e quindi riconoscibile, nel caso di utilizzo di sacchetti diversi si pagherà di più per punire comportamenti non civili e non corretti.

Articolo di Alessandra Clementi (corriereadriatico.it)