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Sono stati consegnate questa mattina, in Comune a San Benedetto del Tronto, le certificazioni ambientali “Il Green in Spiaggia”, terza edizione del progetto EcoRiviera promossa dal Rotary Club di San Benedetto del Tronto e dal circolo “Lu Cucale” di Legambiente con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto.

Dopo i ristoranti (2021) e i bar (2022) è stata infatti la volta degli stabilimenti balneari. E, non a caso, il progetto quest’anno ha preso il nome di “Il Green in Spiaggia”, ed ha come finalità primaria la riduzione degli impatti negativi sull’ambiente e l’incremento dei benefit di natura socio-economica.

Una cerimonia alla quale ha partecipato anche il Governatore del Distretto rotariano 2090 Gesualdo Angelico. Con lui il presidente del Rotary Club di San Benedetto del Tronto Giuseppe Formentini, il vicesindaco Tonino Capriotti, il presidente del circolo locale di Legambiente Sisto Bruni, il presidente di Picenambiente Rolando Rosetti e la presidente del Rotaract di San Benedetto Martina Gasparrini A fare gli onori di casa è stato il vicesindaco Tonino Capriotti che ha lodato le concessioni balneari che hanno ottenuto il riconoscimento definendole “testimonianze virtuose di cui sono personalmente orgoglioso”.

Presente il presidente del Rotary Club di San Benedetto del Tronto Giuseppe Formentini che ha ringraziato Legambiente, i soci del Rotary Club e quelli del Rotaract che si sono messi a disposizione della causa per effettuare verifiche e sopralluoghi nelle attività. “Siamo riusciti a coinvolgere in questo progetto anche PicenAmbiente per rafforzare il messaggio virtuoso che noi vogliamo raggiungere al fine di raggiungere un livello di eccellenza, dal punto di vista ambientale, per il nostro territorio”.

Soddisfazione da parte di Legambiente rappresentata, nel corso della cerimonia, dal presidente della sezione locale Sisto Bruni: “Voglio ringraziare il Rotary che ci ha affiancato in questa iniziativa – ha detto – nella quale non ci limitiamo a verificare le modalità di conferimento dei rifiuti ma anche tante altre situazioni come il risparmio dell’acqua, le fonti di approvvigionamento energetico e la pulizia delle spiagge. Caratteristiche fondamentali per strutture che accolgono migliaia di persone”.

Il Governatore del Distretto 2090, Gesualdo Angelico, ha definito il percorso virtuoso che ha portato al riconoscimento ambientale motivo di orgoglio: “Importante la sinergia tra figure e istituzioni importanti – ha detto – e questo genere di iniziative rappresentano un segnale per educare e dare un esempio che gli altri possono seguire per migliorare le condizioni ambientali del territorio in cui viviamo”.

A partecipare attivamente all’iniziativa, come detto, è stato il Rotaract di San Benedetto: “Una bellissima esperienza – ha spiegato la presidente Martina Gasparrini . e sicuramente continueremo a partecipare a questo genere di iniziative”.

PicenAmbiente era rappresentata dal presidente Rolando Rosetti che ha consegnato alle realtà certificate alcuni Herobox (i nuovi contenitori per i rifiuti):

Qui siamo tutti nel bel mezzo di un lavoro di squadra nel quale tutto dobbiamo remare dalla stessa parte. Noi abbiamo lanciato una nuova campagna che si chiama “Facciamo la differenza” perché le nostre attività hanno un carico di lavoro anche sotto il punto di vista dello smaltimento dei rifiuti.

Rolando Rosetti
Presidente PicenAmbiente S.p.A.

Sono sei gli stabilimenti che hanno ottenuto il riconoscimento. Si tratta dello chalet 45.Com (Luca Trappini), del Monello (Marco De Vecchis), dello chalet Stella, della Croisette (Agostino Giordani), dello chalet La Conchiglia (Leonardo Rossi) e dello chalet Golden Beach (Stefano Capriotti).

Articolo di Emidio Lattanzi (lanuovariviera.it)