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“Lavaggio strade e operatore ecologico in tutti i quartieri”

L’altro traguardo sarà l’innesto della tariffa puntuale dei rifiuti. Rolando Rosetti: “Siamo in fase di prova, nel 2025 entrerà in vigore. Abbiamo già esperienza in altri comuni che sono nostri soci, come Monteprandone, Acquaviva, Castel di Lama e Monsampolo”

Verso una San Benedetto ancora più pulita. E’ l’obiettivo di PicenAmbiente, che giovedì 5 maggio ha presentato l’ottimizzazione del servizio di spazzamento e pulizia della città.

“E’ un programma nuovo di manutenzione che riguarda il verde e la pulizia delle strade”, spiega il sindaco Antonio Spazzafumo.

Puntiamo a rendere la città più decorosa, a servizio dei residenti e dei visitatori. E’ un nuovo modo di approcciare la manutenzione del territorio.

“Siamo felici  e soddisfatti, questi primi anni di amministrazione ci sono serviti per capire come incidere in tal senso. Chiedo a tutti di collaborare, più ci sarà aiuto da parte della gente e più sarà facile ottenere i risultati”.

Il piano si svilupperà su diversi fronti. Si ripristinerà innanzitutto un servizio di lavaggio delle sedi stradali una volta al mese. “Non si fa più da circa sei anni”, spiega l’amministratore delegato Leonardo Collina.

“Ciò aiuterà a diminuire la polverosità”. Si avvierà poi un intervento articolato, da nord a sud, di lavaggio programmato delle zone pedonali pavimentate (viale secondo Moretti, piazza Matteotti, piazza San Filippo Neri, via Mare, piazza Cristo Re).

Ed ancora, sarà riorganizzata la presenza dell’operatore ecologico in tutti i quartieri, mentre in centro sarà in azione da metà giugno il nuovo macchinario per la pulizia accurata degli spazi.

Per quel che riguarda gli sfalci d’erba, PicenAmbiente sarà maggiormente presente per lo svuotamento dei cassonetti, con una raccomandazione: “I bidoni arancioni vanno destinati solo a quella pratica e non alle varie potature”.

Nell’ambito dell’abbandono in strada dei materiali ingombranti, la società di smaltimento dei rifiuti in estate attuerà invece un passaggio giornaliero.

“San Benedetto è la principale città turistica delle Marche e, soprattutto in estate, ci sono varianti dovute ai tanti eventi che si svolgono”, prosegue Collina. “Lo spazzamento migliora la qualità urbana, finalmente abbiamo ripreso questa buona prassi”.

Soddisfazione viene espressa anche dal presidente Rolando Rosetti: “Stiamo mettendo a terra dei progetti che avevamo in mente da tempo. E’ da più di un anno che ci lavoriamo, con continui incontri tra la parte tecnica e politica”.

nel 2025 verrà adottata la TARIC, cioè la tariffazione puntuale dei rifiuti

Rosetti non si ferma alla pulizia e fa riferimento ad un altro traguardo, ovvero l’innesto della tariffa puntuale dei rifiuti:

“Questo è un anno di prova, nel 2025 verrà adottata. Abbiamo già esperienza in altri comuni che sono nostri soci, come Monteprandone, Acquaviva, Castel di Lama e Monsampolo. PicenAmbiente, utilizzando in parte le professionalità del Municipio, si occuperà della bollettazione e della riscossione della Tari, con i soldi che andranno nelle casse comunali”.

Vogliamo premiare chi fa bene la raccolta differenziata

Sul tema si esprime pure il vicesindaco Tonino Capriotti, che assicura: “Vogliamo premiare chi fa bene la raccolta differenziata. Evidenzieremo la trasparenza nel conferimento dei rifiuti. Chi si comporterà bene avrà diritto a qualche sconto. Chi produrrà meno immondizia, meno pagherà”.

Articolo di Massimo Falcioni (lanuovariviera.it)